Sulla via dei fossili

Un tuffo nel passato di 40-50 milioni di anni alla scoperta di preziosi fossili. Il percorso è un viaggio nel tempo e nello spazio, alla scoperta dei fossili. Il nostro viaggio ha inizio dal Museo Geo-Paleontologico di Roncà per poi proseguire verso il Museo dei Fossili di Bolca e l’adiacente Cava della Pesciara. Nel tragitto merita una sosta intermedia ai Basalti colonnari di San Giovanni Ilarione. Il Museo Geo-Paleontologico di Roncà, collocato in uno dei locali comunali in via Garibaldi, sorge nel 1973 e raccoglie oggi una collezione di alcune migliaia di fossili di vertebrati e invertebrati provenienti dalla zona di Roncà. I Basalti colonnari di San Giovanni Ilarione sono posti sul versante destro salendo della Val d’Alpone, una parete rocciosa costituita da stratificazioni di basalto, formatasi nell’’Eocene medio, 45 milioni d’anni fa.Il viaggio termineràdentro il Parco Regionale dei Monti lessini dove troverete il Museo dei Fossili di Bolca i quali hanno arricchito i musei e le collezioni di tutto il mondo. Fu inaugurato nel 1971 e ingrandito in seguito. Sono soprattutto gli scheletri dei pesci a rappresentare la maggior ricchezza del deposito, pesci dalla forte colorazione dovuta al territorio vulcanico, ma anche esemplari del rarissimo pesce angelo, un bellissimo coccodrillo, anguille, meduse e delicatissimi insetti. Inoltre vi sono due grandi acquari con ambiente mediterraneo e tropicale che permettono il confronto tra le faune attuali con quelle vissute 50 milioni di anni fa in questo territorio. In aggiunta, una tappa obbligatoria è la Cava della Pesciara e il Monte Postale, i quali sono due giacimenti di fossili più famosi e importanti d’Italia, che distano poche centinaia di metri tra loro. La Pesciara può essere considerata il giacimento simbolo della Paleontologia Italiana e certamente uno dei giacimenti a pesci dell’Eocene più ricco e importante al mondo, luogo di numerosissimi ritrovamenti di fossili (più di 100.000)